Cos’è un video corporate e perché è essenziale per la tua azienda?
Non ti va di leggere? Guarda e ascolta l’articolo sul nostro podcast

Vi siete mai chiesti perché alcuni brand riescono a creare un legame così profondo con i clienti, mentre altri faticano a farsi ricordare?
Raccontare in pochi secondi la storia di un brand e i suoi valori intrinseci, creando un’emozione talmente forte da lasciare un segno indelebile nell’animo degli spettatori è probabilmente una delle ambizioni più ambite quando si realizza un video corporate.
Prendete ad esempio lo spot televisivo di Aidacare realizzato da Kortocircuito. Questo video corporate aziendale riesce a creare empatia, immedesimazione e parlare al cuore dello spettatore.
La storia di una figlia che racconta il servizio di assistenza offerto a sua madre, attraverso l’escamotage della recensione, descrive con toccante sincerità la dedizione e l’attenzione che l’azienda Aidacare mette nella cura delle persone anziane. Ogni parola, ogni inquadratura, persino l’uso della colonna sonora che aderisce armoniosamente alla scena, sono espressione di emozioni profonde. La storia di questa figlia è infatti comune a quella di tanti altri figli, che vivono lontano dai propri genitori. Lo spot diventa il luogo ideale in cui i dispositivi di supporto e i servizi di monitoraggio offerti dall’azienda possano fare la differenza nella vita delle persone, creando così un legame autentico con il pubblico, e facendo emergere valori di fiducia e sicurezza. Video corporate aziendali come questo dimostrano come in soli 30’’ sia possibile non solo informare ma anche ispirare e connettere emotivamente, lasciando un’impressione duratura.
Ma vediamo più da vicino cosa è un video corporate e quali obiettivi si pone. Seguiteci!
INTRO
Se vi siete chiesti cos’è un video virale e come si crea, non vi resta allora che ascoltare, leggere e guardare come portiamo le idee fuori dal circuito.
Cosa si intende con la dicitura di corporate video?
In primo luogo, con corporate video si intende una risorsa fondamentale per la comunicazione del proprio brand, perché si pone il focus di informare riguardo ai valori dell’azienda, veicolando la brand identity, la mission e persino la vision.
Il video, realizzato per conto del brand da un’agenzia qualificata e competente, come una company video, si prefigge l’importante missione di raccontare l’identità aziendale, con la finalità ultima di pubblicizzare e sponsorizzare l’identità di marca o anche uno specifico prodotto e un servizio.
Lo storytelling nei video corporate
Protagonista indiscussa nella narrativa dei video corporate è la tecnica dello storytelling. Questo metodo, applicato a prodotti filmici di grande impatto e qualità, permette allo spettatore di immergersi nel mondo del brand, familiarizzando con esso in maniera profonda ed emotiva.
Uno storytelling, se ben strutturato nel contesto dei video corporate, va ben oltre la semplice narrazione di una storia, per diventare un processo semiotico stratificato, dove ogni segno e ogni simbolo sono scelti con cura per comunicare significati profondi e sfumati.
Utilizzando elementi di semiotica per spot pubblicitari, lo storytelling crea un tessuto narrativo capace di coinvolgere profondamente lo spettatore a livello emotivo e intellettuale, offrendo una metanalisi per decodificare immagini, suoni e testi come vettori di un messaggio coeso e potente.
Nei video corporate, questo approccio si concentra nel breve spazio di uno spot e si traduce in una narrazione visiva dove ogni inquadratura, colore e suono è progettato per evocare emozioni specifiche, raccontare una storia complessa carica di significati e testimoniare i valori aziendali, ma in maniera immediatamente riconoscibile e in pochissimo tempo.
Come realizzare un ottimo corporate video?
La strategia vincente nella creazione di un corporate video di valore è creare un contatto, un legame con lo spettatore, che si traduce in familiarità, confidenza, in rapporto amichevole, lungo e duraturo che permette al cliente di riconoscersi nei principi aziendali.
Come prima cosa è chiaro che il video corporate debba generare un’attrattiva, rendere cioè il contenuto accattivante, in modo che l’attenzione dell’utente sia concentrata sul marchio, o anche sul prodotto o servizio. L’obiettivo principale di un video aziendale è mettere in scena l’identità del marchio, la brand identity: sì, proprio così, come se fosse una pièce teatrale, i valori dell’azienda vengono inscenati su un palcoscenico che non è di legno, ma digitale. Il video corporate è lo stage su cui si apre il sipario e si racconta, come a teatro, una precisa sceneggiatura scritta a più mani, quella del brand di riferimento.
È la sfera emotiva che attira l’attenzione e la concentrazione dello spettatore, con tutta una serie di immagini evocative, suggestive, mediante il potere empatico della musica, dei suoni, di metafore e figure retoriche, con effetti piacevoli che fanno riemergere nello spettatore i ricordi e le memorie o le sensazioni del personale vissuto che più lo stimolano e lo emozionano.
Consigli utili su come progettare un video corporate di successo
Per creare un video corporate che non solo informi ma emozioni e coinvolga, è essenziale seguire alcuni passaggi chiave.
Ecco un elenco di consigli utili affinché possiate esseri sicuri che ogni dettaglio sia curato e che il messaggio del brand permetta l’identificazione con il pubblico:
definire il target di riferimento, il pubblico a cui si rivolge il marchio;
definire il messaggio da esprimere e le modalità con cui arrivare al consumatore;
comprendere quali sono i valori principali da esprimere;
trovare un espediente interessante, divertente, che possa intrattenere e coinvolgere lo spettatore, come ad esempio raccontare una storia avvincente e convincente, che tocchi emotivamente lo spettatore;
selezionare il mood, lo spirito e il tono dello storytelling, le tecniche narrative, gli attori, la durata del video, lo slogan d’impatto con cui il messaggio sarà veicolato.
Una volta programmata questa lista, il vademecum per la realizzazione di un video corporate efficace, è necessario mostrare l’azienda dall’interno, possibilmente presentando gli elementi che lo compongono a partire da un logo fino ad arrivare allo staff, alle persone che collaborano, in modo da creare quel legame emotivo con lo spettatore. Il cliente, per affezionarsi al marchio e generare una fidelizzazione, deve aver ben chiaro in mente il messaggio aziendale e le sue finalità, ma anche lasciarsi conquistare dalla storia e dalla vicenda personali del marchio stesso.
Pensiamo a qualche esempio concreto, così da avere un’idea più chiara di cosa possa essere un video corporate. Pensiamo ad un’azienda vinicola, il primo argomento verterà sicuramente sulla storia di quella cantina e sui valori etici che si propone, su cui si fonda.
Se si tratta di un’azienda agricola a conduzione familiare, la strategia comunicativa si baserà possibilmente su di un avvincente storytelling che, attraverso l’uso di un mirabile “c’era una volta emotivo”, narrerà un racconto fatto di sudore, di sacrifici e di sforzi, quelli del fondatore della cantina che, con pazienza, amore e passione, ha creato un’impresa per la propria famiglia. Successivamente, verranno presentati possibilmente i figli che hanno condotto magistralmente la cantina fino a oggi, oppure i collaboratori che promuovono questo amore e si impegnano in un progetto collettivo: saranno presi in considerazione le singole persone, con la loro storia personale e le loro motivazioni.
Questo esempio, proprio come lo spot di Kortocircuito per Aidacare altro non sono se non la volontà (e la possibilità) di creare attraverso un corporate video un legame con lo spettatore, empatizzare con il cliente e abbattere il divario, la distanza tra azienda e consumatore, la funzione meramente utilitaristica a favore di una sinergia positiva tra chi vende e chi compra.
Concludendo
Affinché lo spettatore possa davvero “conoscere” le emozioni enunciate e riconoscersi, è necessario creare contenuti in cui immedesimarsi, confermare il valore di quei prodotti e di quei servizi come risolutori di un problema, o anche rivedersi attraverso i volti di chi lavora per quel brand e parlare la stessa lingua, attraverso lo stesso tono di voce.
Così se si parla di una scarpa sportiva, ad esempio, il mood sarà fresco e giovanile, dinamico e squillante, poiché dovrà esprimere valori come salute e benessere psicofisico, forza e velocità.
Diversamente, se il brand rappresenta un vino pregiato, il tone of voice sarà più caldo e accogliente, e cercherà di veicolare un messaggio che guarda al passato, al valore delle cose buone, che accrescono di valore con il tempo che scorre, con quello spirito nostalgico che fa sempre breccia nel cuore.
Ogni brand ha una storia unica da raccontare e creare un video corporate di successo significa non solo raccontare questa storia, ma costruire un ponte emotivo che connetta il brand ai suoi spettatori, trasformando semplici spettatori in clienti affezionati.

Questo articolo è stato realizzato grazie agli incentivi TOCC “Transizione ecologica organismi culturali e creativi” promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia, grazie ai fondi dell’unione europea NextgenerationUe.
*Il podcast KortoTalks è stato realizzato grazie alla partnership con Milk Studios, con Davide di Pasquale di Associazione Uniamoci onlus, grazie a Marco Bongi dell’Associazione pro retinopatici e ipovedenti, grazie a Dario Sorgato dell’associazione NoysyVision Onlus.
