Il futuro degli spot pubblicitari a Milano tra streaming e piattaforme digital

Quando si pensa a Milano, la prima immagine che viene alla mente è quella di una città che va veloce tanto quanto la metropolitana che ogni giorno si anima di businessmen, uomini e donne d’affari che solcano le strade a passi ampi, come se stessero calcando un palcoscenico.
Sì, la Milano on stage è una metafora che veste incredibilmente bene la capitale della moda, della finanza, delle piccole e medie imprese. Milano è anche cultura, crocevia di etnie che hanno contribuito a renderla aperta alla contaminazione in ogni suo aspetto; una Mecca, una Terra Promessa del Nord Italia che offre lavoro e spunti per affermarsi, dal settore della ristorazione fino a quello dell’editoria, dal fashion alla musica.


Milano la città della pubblicità per eccellenza che cambia e si trasforma


I nostalgici ricorderanno la celebre locandina di un famoso digestivo, l’amaro Ramazzotti, che per primo coniò lo slogan Milano da bere: questa connotazione diventa l’immaginario che ritrae uomini e donne in carriera, rampanti, mentre si concedono un aperitivo dopo una giornata di lavoro stressante. Ma Milano è anche la città delle top model, di giovani che lasciano le loro città di provincia convinti di trovare la Grande Mela per sostenersi economicamente.

Non solo puro esibizionismo, riviste patinate e bella vita, stress e arrivismo, culture multietniche che si fondono tra di loro e formano delle vere comunità. Milano è arte, sono i madonnari che dipingono con i gessetti, gli artisti che ti fanno la caricatura sui navigli, che animano i mercatini dell’usato e fanno affari nelle botteghe di antiquariato, che performano le vita con happening e installazioni, mimi e teatro.

In uno scenario così vasto e sfaccettato, ogni angolo della città trova un pretesto per trasformarsi in un incredibile e inaspettato set fotografico, dal Duomo con le sue guglie fino ai baretti sui canali. Senza contare le cascine milanesi, dove i cittadini si concedono un po’ di relax nelle gite fuori porta. Milano City Life, Milano Fashion Week, la fiera del Mobile, del Design, il Duomo, la Madonnina: un contesto sfaccettato, ricco, in cui il settore adv fa da protagonista. Ma come si sta trasformando la pubblicità, tra piattaforme digitali e streaming?  

Il futuro è dominato dai social, vetrine incisive per il brand, ma anche dai banner che scorrono sotto ai film on demand e alle serie TV dei canali a pagamento. In un calderone così sfaccettato, improvvisarsi è rischioso, la peggiore scelta che un imprenditore possa fare. Al contrario, è necessario affidarsi al partner strategico per eccellenza, una casa di produzione video che sappia guidare verso i tanti canali e che sappia creare contenuti di valore, di qualità, personalizzati per ogni piattaforma digitale. 


La pubblicità del futuro: quali sono i criteri da considerare per una promozione di valore?


Punto primo, personalizzazione avanzata. La prima mossa da fare è definire un segmento ben preciso di pubblico a cui rivolgersi, in modo che il messaggio arrivi dritto all’audience e che sia mirato. Selezionare il proprio target (targetizzare) è facile grazie a programmi e software di programmatic buying, in grado di dare un profilo specifico degli utenti e aumentare la pertinenza del messaggio. Ogni spot, ogni contenuto, inoltre, sarà personalizzato in base alla piattaforma in cui sarà pubblicato, dai social media, ai banner sui canali streaming, in ogni canale in cui sono previsti i cosiddetti messaggi pubblicitari adv.

Due, ROI e capacità di misurare le prestazioni. Il digitale offre la possibilità di testare ogni tipo di campagna pubblicitaria con strumenti analitici e metriche ben precise. In questo modo l’imprenditore può valutare il ROI e migliorare l’andamento della strategia.

Tre, la pubblicità è più breve e incisiva. I video advert e le piattaforme streaming necessitano di spot corti e incisivi, che migliorano l’esperienza dell’utente; chi guarda è più propenso a terminare la visione dello spot e trarne piacere, godimento.
Quattro, Digital Audio Advert. Il mercato dell’audio digitale offre un bacino immersivo, privo di distrazioni visive, che arriva al pubblico anche mentre è in movimento, mentre sta facendo altre cose.

La pubblicità sta cambiando, si sta evolvendo con mezzi e strumenti che permettono anche alle PMI di essere più visibili, grazie a un target preciso e a una maggiore accessibilità. Qual è il compito delle piccole e medie imprese per diventare competitivi nel mercato dello streaming video? Il primo criterio è presentarsi con contenuti di estrema qualità, di valore, senza trascurare una strategia coerente, efficace, incisiva, che valorizzi i tool che la piattaforma stessa mette a disposizione. 

Milano, grazie alle agenzie, alle hub e ai laboratori, grazie agli scenari di cui è ricca, offre numerose possibilità per le piccole e medie imprese: è necessario affidarsi a esperti nel settore e al passo con i tempi che possano indirizzare il cliente verso la strategia migliore.
Ogni setting milanese è una risorsa preziosa per un messaggio promozionale ad hoc, partendo dal basso del sottoborgo, magari per un brand di fashion streetwear, fino al settore luxury, dove è coerente prendere ispirazione dalle bellezze architettoniche e da clima bohémien che si respira nella capitale meneghina.  Il tutto programmato con le strategie di video marketing più azzeccate, che tengano in conto del pubblico, dell’ottimizzazione sul motore di ricerca, di un messaggio veicolato in modo chiaro e coeso.


Il ruolo della casa di produzione video nella trasformazione digitale del messaggio promozionale


Abbiamo compreso come la pubblicità stia cambiando e stia assumendo criteri specifici, personalizzati e targettizzati: in questo melting pot di dati, informazioni e strategie, non bisogna mai perdere la poesia, poiché lo spot pubblicitario rimarrà sempre l’occasione per generare emozione e, da sempre, va a colpire la sfera emotiva del pubblico. 

Grazie al messaggio mirato, allo slogan accattivante, che fa presa, che incuriosisce, una buona campagna adv rimane nella mente del consumatore e permette al marchio di trasformarsi in un Top Brand. La sinergia giusta fra tutti questi aspetti, compresa la coerenza e la contestualizzazione nel sociale, fa sì che lo spot entri in casa degli italiani, non importa come. Sono cambiati i metodi, i canali, non più solamente il classico giornale, la rivista, non solamente la TV, ma anche lo streaming e i social sono le piattaforme che ogni giorno ci accompagnano nel tran tran quotidiano, che lo vogliamo o meno. La casa di produzione video potrà diventare un tuo fedele alleato e guidarti verso la realizzazione di un messaggio promozionale mirato e, sicuramente, emozionante. 

Ricordiamoci sempre che gli spot che sono rimasti nella storia sono sempre quelli che smuovono l’emozione, che giocano con l’immaginario e lo storico di ognuno di noi, andando a stimolare memorie, punti di vista, pensiero critico e spunti di riflessione, attraverso giochi di parole, motti di spirito e tanta, tantissima empatia, dota rara quanto necessaria nel mondo dei creativi.  E tu, che campagna pubblicitaria e che immagine cerchi per il tuo brand? Qualcosa che tenga compagnia mobilitando le emozioni giuste!

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