Realizzare video 3D vs video girato: vantaggi e svantaggi nelle campagne pubblicitarie

 

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Vi è mai capitato di trovarvi completamente immersi in un video, sentendovi parte di un mondo creato per voi, e dove ogni dettaglio sembra prendere vita, proprio davanti ai vostri occhi: spesso si rischia di non capire se stiamo osservando un mondo virtuale o la realtà. Negli ultimi anni, infatti, i visual effects e l’animazione hanno cambiato il mondo della percezione trasportando sempre più lo spettatore verso l’immersività e il coinvolgimento, tra video 3D e video girato.
È questa la magia che si nasconde quando si deve realizzare un video, un concentrato di tecnologia e creatività, per creare esperienze coinvolgenti e indimenticabili.

Se vi siete mai chiesti come si realizza un video in 3d e quali sono i vantaggi e gli svantaggi rispetto ad un video girato, non vi resta allora che ascoltare, leggere e guardare come portiamo le idee fuori dal circuito.

Non ti va di leggere? Ascolta l’articolo sul nostro podcast, realizzato grazie al bando TOCC*


Che cosa sono i video 3D?


Come dice la sigla stessa, si tratta di video tridimensionali, a 3 dimensioni, in cui si realizza una grafica di un oggetto inserito in uno spazio attraverso la creazione di  immagini sintetiche.
Parliamo più precisamente di CGI, acronimo di Computer generated imagery, cioè letteralmente immagini generate al computer, che simulano il reale. Gli elementi e i video 3D, sono immagini processate a partire da un algoritmo, questa operazione si chiama rendering e restituisce dei file di altissima qualità attribuendo luci, ombre e colori alle forme elaborate matematicamente. 
Questa tecnologia viene applicata per progetti di interior design, per la creazione di videogiochi, per l’ambito cinematografico, per la realizzazione di video di varia natura.  


Che cosa sono i video girati?


A differenza dei video 3D, dove chi lavora ha bisogno, essenzialmente, di un pc e un software, i video girati si compongono di immagini che vengono catturate dal vivo, fissate attraverso il passaggio della luce tra una lente e un corpo macchina nelle mani di un cameraman; sono necessarie una o più figure per occuparsi della costruzione di un set;  c’è bisogno del lavoro di una troupe che imbastisce, illumina e gestisce le azioni da riprendere. 


Vantaggi e svantaggi dei video 3D


La produzione di video 3D consente l’immersione completa nell’immagine, come si può osservare, o meglio, percepire, nei contenuti stereoscopici o nei video 360° immersivi, utilizzati sicuramente in ambito pubblicitario e cinematografico, ma anche, e sempre di più, nel mercato dell’interior design e delle strutture ricettive. Grazie ai software professionali e all’integrazione con l‘intelligenza artificiale, è possibile ottenere immagini di altissima qualità, realizzando personaggi e luoghi, che possono essere ricchi di dettagli favolistici o estremamente fedeli alla realtà. Sicuramente i video 3D permettono di sconfinare le frontiere dell’immaginazione, promuovendo la creatività e l’innovazione visual, e di esplorare e sperimentare tutte le opportunità offerte dalla tecnologia digitale applicata al visivo. Vantaggio principale dei video 3D, quindi, è la possibilità di gestire la propria inventiva senza limiti di alcun genere, a prescindere dalla location, dalle condizioni meteo, delle intemperie o delle temperature: grazie agli effetti visivi, si può creare una tempesta di neve nel bel mezzo del deserto, o creare un personaggio di fantasia senza precedenti. L’altro lato della medaglia, nell’utilizzo del 3d, sta nei costi di produzione molto alti. Per ottenere l’alta qualità e l’ottima resa delle animazioni è necessario essere in possesso di hardware e software che siano in grado di restituire performance impressionanti e, di conseguenza il costo può salire molto.


Vantaggi e svantaggi del Video Girato


Un video girato, una ripresa dal vero, porta con sé la concretezza e la veridicità delle azioni umane. In un video reale, ogni singola espressione degli attori, ogni loro gesto, racconta una storia vera, autentica, che trasmette quindi la sincerità e la spontaneità delle emozioni umane provate. La flessibilità nella scelta degli attori più caratteristici e degli elementi di scena più pittoreschi contribuisce a questa realtà: si tratta di personaggi e scenari veritieri, che custodiscono tutta l’unicità e l’originalità delle cose vere. Non sono perfetti certamente, ma profumano di concretezza e si possono toccare, offrendo agli spettatori un’esperienza più simile alla realtà.. I video girati vengono filmati all’interno di location vere, che esistono davvero, che sono reali e che producono una sinergia, un cortocircuito e un’interazione con il paesaggio naturale: pensiamo ad esempio alla costiera amalfitana, uno scenario meraviglioso, con un panorama da sogno raggiungibile e concreto. Come tutte le cose belle, anche i video girati nascondo un contro, che si traduce nella totale dipendenza logistica nelle condizioni meteo, nella disponibilità effettiva della location e nella disponibilità degli attori, così come la reperibilità di una troupe, un aspetto da non trascurare affatto.

Senza dimenticarci tutti gli impegni burocratici che sottendono la realizzazione dei video girati! Persino una star come Beyoncé ha dovuto dire addio alla sua idea di girare un videoclip all’interno del Colosseo, al NO ferreo dell’amministrazione turistica locale! Avrebbe potuto rimediare con una perfetta location generata con tecnologia 3D. Per sintetizzare in un quadro completo, il video girato regala volti e situazioni veritiere, concrete, che si possono toccare, ma i budget sono una variabile alta che si traducono in un dispendio di risorse, di attrezzature e di strutture. I video 3D richiedono poca manodopera ma un lavoro di post produzione che comporta costi elevati e tecnologie avanzate, potenti, sensibili e perfette: il budget cresce perché aumenta la possibilità di creare uno scenario impossibile, ma pur sempre sintetico.


Scelta del tipo di video secondo gli obiettivi e il prodotto


Ancora una volta, risulta indispensabile definire il tipo di prodotto che si vuole creare e il target di riferimento, solo in questo modo si potranno ottenere risultati concreti e vincenti, sfruttando, perché no, la combinazione tra video 3D e girato, unendo così realtà e fantasia in una combinazione incredibile.
È importante riconoscere che non esiste una scelta definitiva e universale in questo ambito: ogni decisione è fortemente influenzata dagli obiettivi specifici del progetto e, naturalmente, dal budget a disposizione. Come abbiamo già sottolineato, sia la produzione di un set reale sia la creazione di contenuti in 3D comportano costi importanti, e ogni aggiunta o modifica può influire sensibilmente sull’investimento complessivo destinato alla produzione. Per questo, è fondamentale un’attenta valutazione delle risorse disponibili e una pianificazione dettagliata, che tenga conto di tutti gli aspetti della produzione, dalla pre-produzione alla post-produzione. Come sempre, la chiave del successo sta nell’affidarsi a un’agenzia di produzione video affidabile, qualificata e competente, in linea con le tendenze più attuali e capace di consigliare la migliore via da percorrere, ottimizzando risorse e risultati.

Questo articolo è stato realizzato grazie agli incentivi TOCC “Transizione ecologica organismi culturali e creativi” promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia, grazie ai fondi dell’unione europea NextgenerationUe.

*Il podcast KortoTalks è stato realizzato grazie alla partnership con Milk Studios, con Davide di Pasquale di Associazione Uniamoci onlus, grazie a Marco Bongi dell’Associazione pro retinopatici e ipovedenti, grazie a Dario Sorgato dell’associazione NoysyVision Onlus.

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